new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-WHKHXFW');
 
coronavirus-e-cyber-criminali
Per qualche giorno si è registrato un proliferare di applicazioni per il tracciamento di persone risultate positive al test da Covid-19: erano così tante da aver spinto Google a stabilire delle regole specifiche, inserendo queste app nella categoria "eventi sensibili", con policy molto stringenti. Ha poi provveduto ad eliminare proattivamente moltissime app fake dal Playstore, per impedire agli sviluppatori di malware di continuare ad avvantaggiarsi di questo difficile momento. 

Ma i cyber criminali hanno già trovato un nuovo sistema per infettare i telefoni degli utenti, visto che il PlayStore è per loro divenuto "terreno ostile". Adesso utilizzano siti web per pubblicizzare e pubblicare app dannose. I Quick Heal Security Labs ne hanno analizzato uno in particolare, all'indirizzo "coronavirusapp[.]site": su questo sito è possibile scaricare un'applicazione per Android che viene descritta come utile ad fornire in tempo reale informazioni e la geolocalizzazione dei malati di Coronavirus. In dettaglio si dice che l'app invii notifiche quando c'è una persona infetta nelle vicinanze. 
Fonte Quick-heal.it
Tag Associati
Tag Associati
Powered by Passepartout
Designed by Gestionale Toscana
');