new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-WHKHXFW');
 
hacker
In questi giorni i server dell'INPS hanno avuto problemi relativi alla grande richiesta di accessi al loro sito web  a causa degli aiuti previsti dal governo alle partite iva in merito al  corona virus.
 
Sembra che le tecnologie utilizzate dall'Istituto siano state insufficienti a garantire ai cittadini l'acceso al sito il tentativo dio incolpare gli hacker del problema è naufragato miseramente come dimostra la foto che alleghiamo.
Da quanto si evince   gli hacktivisti di Anonymous o LulzsecIta, hanno preso le distanza dall'evento sottolineando le responsabilità Titolare dei dati dell’istituto.
 
Da qui una considerazione, nel nostro piccolo come imprenditori o professionisti  siamo anche noi “Titolare dei dati” e ci dobbiamo domandare se abbiamo preso tutte le misure necessarie a garantire la sicurezza dei dati di terzi in nostro possesso.

Perché nonostante tutto abbiamo gli stessi obblighi dell'INPS in materia di tutela dei dati. Non vorremmo ripeterci: i dati personali altrui vanno protetti senza se e senza ma, con adeguate soluzioni perimetrali, con personale adeguatamente formato e dotato delle migliori tecnologie, e predisponendo anche gli strumenti giuridici necessari per far fronte a situazioni del genere che potrebbero accaderci.
 
Tag Associati
Tag Associati
Powered by Passepartout
Designed by Gestionale Toscana
');